L’esperienza di Dave con la neurotuta Exopulse.

Padre di due figli, David Phillips è un talentuoso arciere paralimpico del Galles. David è affetto da sclerosi multipla (SM) in fase remissiva e recidiva, una condizione che può colpire cervello e midollo spinale, causando un'ampia gamma di sintomi: da problemi alla vista, al movimento di braccia e gambe, fino alla sensibilità o all'equilibrio.

Alla tenera età di 12 anni, David ha scoperto il suo amore e talento per il tiro con l'arco e ha gareggiato fino all'età di 18 anni, tirando anche per il Galles. Tuttavia, a causa degli impegni familiari e delle gare nel fine settimana, David prese la difficile decisione di smettere. Nel 1996, a David fu diagnosticata la sclerosi multipla: “Avevo lavorato nell'industria siderurgica per 30 anni e mia moglie mi chiedeva cosa avrei fatto quando sarei andato in pensione”, ha spiegato David. “Credo che non volesse che restassi in casa, così mi suggerì di tornare a tirare con l'arco. Credo che volesse solo che giocassi un sabato sì e uno no, ma ora mi alleno 5 volte a settimana!”. Nel giro di un anno, David è entrato nella squadra paralimpica e ha vinto medaglie d'oro europee.

Come ambasciatore della MS Society (Associazione malati di sclerosi multipla), David è appassionato di restituire e aiutare chiunque possa. “Essere un modello è più importante di qualsiasi medaglia ottenuta, e questo mi dà la possibilità di farlo”, ha detto David. “Voglio incoraggiare le persone affette da Sclerosi Multipla e mostrare loro che tutto è possibile. Non riesco a credere che sia vero che ho 56 anni e che sto bene come sto”.

3 mesi fa David si è imbattuto nella tuta Exopulse Mollii. La tuta è un dispositivo di assistenza quasi integrale progettato per aiutare ad alleviare i muscoli tesi e spastici e il dolore che questi sintomi di spasticità spesso causano. David indossa la tuta ogni giorno per aiutare il recupero dopo l'allenamento. David ha dichiarato: “I benefici che la tuta mi ha dato sono immediati”, ha detto David. “La tuta mi ha permesso di allenarmi più a lungo e più intensamente senza stancarmi, cosa che è sempre stata un problema con la SM. Prima di indossare la tuta facevo fatica a mettermi i calzini e avevo bisogno dell'aiuto di mia moglie, ma da quando la indosso la mia flessibilità è migliorata e posso farlo da solo. Da quando indosso la tuta, inoltre, non sono più caduto mentre prima cadevo una volta alla settimana. Mi sento in forma, in salute e ho dei nipotini con cui posso fare qualsiasi cosa”.

Continuando a eccellere, David parteciperà ai Campionati Europei di Roma il prossimo agosto e siamo certi che continuerà a portare a casa medaglie. David ha concluso: “Per tutti coloro che soffrono di sclerosi multipla o che hanno avuto una diagnosi recente, non dimenticate che tutta la vostra famiglia sta soffrendo con voi. Cercate di essere il più positivi possibile e fate tutto il movimento che potete. Anche solo 5 minuti al giorno di stretching possono fare la differenza e bisogna assicurarsi di potersi riposare dopo”.

* Le testimonianze, le dichiarazioni e le opinioni presentate nei video sono applicabili solo alle persone raffigurate. Le testimonianze non sono rappresentative dell'esperienza del paziente. I risultati e l'esperienza esatti saranno unici e individuali per ogni paziente. Gli utenti raffigurati nei video hanno ricevuto un compenso per il tempo dedicato alle riprese con Ottobock.

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