La storia di David con Wingus

David, appassionato di rugby e cricket, ha condotto una vita ricca e attiva sostenendo gli altri e viaggiando per il mondo in crociera, fermandosi a visitare molte città e paesi lungo il percorso. Ha trascorso gran parte della sua vita adulta lavorando per Ottobock nella divisione sedute personalizzate, dove ha aiutato innumerevoli persone a mantenere o riacquisire la libertà di movimento.

Nel 2020 la vita di David ha subito una svolta sconvolgente a causa di un ictus all'emisfero sinistro che ha colpito il lato destro del corpo, compreso il braccio, la gamba e il piede destro. Nelle prime settimane successive all'ictus, a David fu detto che avrebbe dovuto trascorrere un anno in ospedale per la riabilitazione e che molto probabilmente non avrebbe mai più camminato.

Determinato a tornare a casa sua, la tenacia di David ha brillato e, dopo un duro lavoro di riabilitazione, ha mosso i primi preziosi passi su brevi distanze, migliorando le sue capacità motorie e potendo tornare a casa entro sei mesi.

Una volta a casa, David era desideroso di recuperare l'indipendenza e voleva una carrozzina motorizzata che fosse facile da usare e confortevole. Avendo già lavorato con questo prodotto e conoscendone la qualità, la Ottobock Wingus è stata una scelta facile per lui.

La Wingus è una carrozzina con trazione posteriore, adatta sia all'uso interno che esterno. Questo modello di base, compatto e maneggevole, combina una funzionalità affidabile con un design accattivante e minimalista.

“Non appena ho ricevuto la Wingus ho avuto più fiducia per uscire“, ha detto David”. È stata così facile da usare che ho potuto spostarmi in città e godermi di nuovo l'uscita di casa. I miei genitori vivono in cima a una collina, quindi andare a trovarli poteva essere una vera fatica. Ora che ho la mia carrozzina, di solito aspetto in cima alla collina che i miei compagni mi raggiungano!”, ha continuato David.

Due anni dopo l'ictus, David è tornato per la prima volta a vedere il suo amato Yorkshire County Cricket Club. “Poter tornare allo stadio è stato un momento molto bello per me”, ha detto David. “Riacquistare la mia indipendenza e poter fare le cose che facevo prima dell'ictus è stato un grande risultato, sono anche riuscito a tornare sulle navi da crociera”.

La riabilitazione di David continua a essere una priorità per lui, ma nel frattempo si sta godendo la vita al massimo. La sua dedizione alla guarigione e alla riabilitazione gli ha dato queste opportunità ed è un'ispirazione per chiunque affronti le avversità e le sfide della vita.